Paolo Macry

La finestra
di Paolo Macry

'o sole mio

di

Quando finirà il lockdown? È la domanda che si fanno sempre più spesso gli italiani. E i napoletani. Come sarebbe Napoli se restasse in quarantena anche nei prossimi mesi?

Napoli ha un ambiente che altri, da Milano a Bologna, non hanno. Un clima mediterraneo. Il sole. Il mare. La baia. Qui, a cominciare dalla primavera, la gente è abituata a cogliere le prime giornate tiepide, si riversa a frotte su via Partenope e via Caracciolo, porta ombrelloni e parmigiane di melanzane al Lido Mappatella, si abbronza sulle sdraio del Lido Sirena, si tuffa alle Rocce Verdi, prende un traghetto per Procida o Ischia. Tutto questo, al momento, non è permesso.

Napoli, se i divieti continueranno, sarà privata di un aspetto essenziale della propria quotidianità. Di un elemento culturale fortissimo. Sarebbe bene pensarci. Sarebbe bene che le stesse autorità, il prefetto, il governatore, il sindaco si rendessero conto di questo sacrificio supplementare che il virus cinese impone alla città di Enrico Caruso.