Paolo Macry

La finestra
di Paolo Macry

L'ombelico

di

I retroscenisti della stampa e i beneamati social ci deliziano con le innumerevoli e arzigogolate manovre che il ceto politico locale sta architettando in vista del rinnovo di palazzo San Giacomo. Deluchiani, demagistrisiani, stellati, sovranisti, destri, sinistri ecc. tessono e disfano le loro trame. Sussurrano candidati su candidati tanto per bruciarli. Cercano alleanze nei luoghi più improbabili, come Diogene e la lanterna. Politichette, personaggetti. Carta conosciuta.

Sembra quasi non si rendano conto che viviamo all’interno di un passaggio epocale, dentro la più grande crisi geopolitica dalla seconda guerra mondiale, sull’orlo di un precipizio che si chiama tramonto dell’Occidente. Ma niente, loro hanno altro da fare, si guardano l’ombelico.