Paolo Macry

La finestra
di Paolo Macry

Lavoro o tv?

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L’importante è creare lavoro, dice Stefano Bonaccini, i sussidi non bastano, il reddito di cittadinanza ti lascia a casa a guardare la tv. Parole di buon senso? Neppure per sogno. Gli assistenzialisti (e in particolare gli assistenzialisti “meridionalisti”) sono sempre in agguato, armati fino ai denti come fossero in guerra. E a Bonaccini risponde a muso duro perfino Fabrizio Barca, che della pattuglia non è il più arrabbiato. “Bonaccini si vergogni per la sua caparbia convinzione che se sei povero è colpa tua”, scrive Barca su Facebook, oltretutto manipolando il senso delle parole del governatore.

La polemica è un piccolo segnale di un enorme problema. Come verranno utilizzati i soldi del Recovery Fund (cioè, per lo più, debiti a carico delle future generazioni)? Per distribuire assistenza sociale a pioggia o per accrescere la produttività? E cosa chiederà il Sud, la sua opinione pubblica, il suo ceto politico? Più sussidi o più lavoro?

Il pericolo è che temi cruciali per il futuro del Paese vengano gestiti sulla base di interessi immediati e parziali, approcci populistici, sirene demagogiche, rivendicazionismi territoriali.