Mentre il Covid-19 continua a limitare le relazioni fisiche e i momenti di incontro e confronto, Nagorà inaugura la nuova rubrica "Leggi che ti passa" per ampliare il dibattito su nuovi temi di attualità, a partire dai libri.
“Dovrebbe essere noto che il destino dei rapporti tra le persone viene deciso all’inizio, una volta per tutte, sempre, e che per sapere in anticipo come andranno a finire le cose basta guardare come sono cominciate”
Come questa frase anche “l’inizio” della narrazione del romanzo di Veronesi ha la capacità di coinvolgerti incollandoti alla lettura in un crescendo di immagini.
Il Colibrì è un viaggio destrutturato nella vita complessa del protagonista Marco Carrera narrata in maniera originale, spacchettando la trama nel tempo. Il passato si incrocia con il futuro ed il presente con una narrazione suggestiva e vivace. La vita di Marco è un complesso di immagini che alla fine si ricompongono e generano il senso del tempo trascorso e futuro.
Il vero protagonista è il tempo, pezzi di vita scomposti in un puzzle di ricordi che si incastrano in maniera innovativa e stimolante. Il passato nelle liste degli oggetti di famiglia legati ai ricordi, come le collezioni di fumetti Urania, i modellini plastici dei treni paterni e l’archivio fotografico materno. Gli amori ideali che, come i sogni, ti accompagnano per tutta la vita. Frammenti di vita, che il protagonista cerca con tutti i mezzi (lettere, mail, telefonate, messaggi) di condividere con chi l’ha accompagnato.
Lui è il Colibrì, mette tutte le sue forze per rimanere fermo, riesce a fermarsi nel mondo e nel tempo, e certe volte riesce addirittura a risalirlo e a ritrovare il tempo perduto. Per restare fermo in un mondo che ha conferito via via sempre più valore al cambiamento, ci vuole coraggio ed energia.
E mentre Marco avanza nel suo mondo senza tempo, nell’istante più difficile della sua vita, capisce che tutto accade per uno scopo: consegnare al mondo l’uomo nuovo, l’uomo del futuro, le nuove generazioni che possono salvare il mondo.
Il Colibrì è un libro pieno di umanità forte e autentica, un’ode alla vita intera con tutte le sue difficoltà, e una speranza in un futuro migliore.
© Roberta AjelloImprenditrice