Paolo Macry

La finestra
di Paolo Macry

Razze superiori

di

Hanno nei nostri confronti una bonomia incrollabile. Sono empatetici. Noi li guardiamo senza capire, inutilmente intelligenti. Loro capiscono tutto, in silenzio, non hanno bisogno di sprecare parole. Sobri, saggi.

Durante il lockdown gli stavamo attaccati come sanguisughe. Erano diventati il nostro lasciapassare. Ma quante volte devo fare la pipì, sembravano chiedersi. Ironici. E come sempre generosi, tolleranti, liberali.

Ora leggo che, a San Sebastiano al Vesuvio, Bob è stato ucciso da un pirata della strada. Capita spesso. E capiterà ancor più con l’arrivo dell’estate, quando in molti verranno abbandonati proprio sul ciglio di una strada.

Certe volte per insultare qualcuno gli si dice: sei un cane! Con che coraggio.