Una sfida che riguarda tutti

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La storia di “Napoli e lo Sport” parte da lontano , per passione, eventi, kermesse internazionali, traguardi, riconoscimenti nelle più svariate discipline sportive, professionistiche e dilettantistiche.Il calcio e l’amore per la squadra azzurra, sentimento infinito di emozione, esaltazione, tormento, trasporto, e il lungo percorso di successi, medaglie, titoli, conquistati in tante altre prestigiose categorie tra sport maggiori e minori, ne abbracciano la splendida cornice.

Il bisogno e la gioia di vivere lo Sport oltre ogni fatica e ostacolo, in nome di una fierezza di appartenenza di colori e di radici alla propria città.

E’ però indubbio che oggi si stia vivendo nella quotidianità del “vivere” lo sport a Napoli, un momento non facile per alcuni presidi dell’impiantistica sportiva e l’esigenza di rivederne carenze e riqualificazione. Per la cui ripresa e funzionalità d’utilizzo, sono già in corso d’essere procedimenti e percorsi di soluzione.

Non a caso Napoli il 5 febbraio 2016 è stata scelta per ospitare laXXX° Universiade che si svolgerà nel 2019. La FISU, Federazione Internazionale Sport Universitari, dopo una visita in città, contemplando gli aspetti infrastrutturali, di trasporto e mobilità, nonché della logistica degli impianti sportivi, ha scelto il comune partenopeo. Una vetrina internazionale che ospiterà i rappresentanti universitari dei 170 paesi partecipanti che si accrediteranno per le maggiori 14 discipline agonistiche mondiali, stimando una presenza di oltre 10 mila giovani atleti.

Inoltre, dato significativo è la crescente domanda di gestione, da parte di associazioni sportive e soggetti privati accreditati, di impianti sportivi ai sensi della legge 147 del 2013, soprattutto per gli impianti periferici, attraverso la presentazione di uno studio di fattibilità per l’ ammodernamento di impianti esistenti o da costruire ex novo . Un ulteriore segno di vitalità e di attenzione verso lo sport in città.