Viva il 2020!

A Washington, le istituzioni della democrazia liberale sconfiggono (forse definitivamente) il golpismo di Trump, che aveva cercato di manipolare le elezioni e che continua a negarne l’esito.

A Bruxelles, l’Unione Europea trasforma una catastrofe sanitaria in un mastodontico programma di solidarietà sociale, ricostruzione strutturale, svolta ambientale, digitalizzazione.

In Massachusetts, a Oxford, a Pechino, a San Paolo, la scienza offre uno straordinario spettacolo di forza buona, regalando all’umanità i vaccini anti-Covid in tempi eccezionalmente brevi.

Il 2020 non passerà alla storia soltanto per la strage degli innocenti.