Museo della Scienza

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Una nuova struttura museale commissionata dalla Provincia Autonoma di Trento e realizzata dallo studio Renzo Piano Building Workshop, inaugurata nel 2013.

All’interno di un progetto complessivo di riqualificazione urbana del quartiere delle Albere a Trento, un’area industriale sede di una fabbrica della Michelin poi dismessa, è stata realizzata questa architettura museale nella quale Piano esprime, ancora una volta, una mirabile capacità architettonica di mettere insieme sostenibilità ambientale, inserimento nel paesaggio naturale e utilizzo avanzato e diversificato di fonti rinnovabili e sistemi di alta efficienza.

Dall’utilizzo diffuso dell’energia fotovoltaica, al recupero delle acque meteoriche, alle sonde geotermiche che lavorano a supporto di un sistema di trigenerazione che serve tutto il quartiere. Lo spazio interno è strutturato applicando il concetto di Zero Gravity , attraverso un allestimento degli oggetti esposti, sospesi con cavi sottili e l’ottenimento di un effetto scenografico: tavoli, ripiani, pannelli, monitor e foto, alternati a rettili volanti di ogni genere, sono agganciati al soffitto o al pavimento con tiranti d’acciaio e sembrano fluttuare nell’aria.

Un allestimento, chiamato il grande vuoto che, arricchito anche da effetti sonori, unisce i sei piani connettendo il lucernario al piano interrato. I temi che articolano il percorso espositivo sono riconoscibili nella forma e nei volumi, mantenendo al tempo stesso un’ampia flessibilità di allestimento degli spazi, tipica di un museo di nuova generazione