Nola - l'ex caserma Cesare Battisti

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L’ex Caserma Cesare Battisti a Nola costituisce un compendio di rilevante valore, sia simbolico che patrimoniale, per l’intero territorio nolano in ragione della sua storia, delle sue caratteristiche tipologiche e pregio architettonico, della sua estensione, sia per quanto riguarda le superfici coperte che le aree esterne di pertinenza, infine per lo stesso valore posizionale, ubicata come è a ridosso del centro storico cittadino. Significativi passi avanti sono stati già compiuti nella direzione di una dismissione del bene e di una sua rifunzionalizzazione, atteso che si sta procedendo nel perfezionamento della Variante urbanistica che ne consenta il cambio di destinazione d’uso. È dunque in questo contesto, ed in quello parallelo della definizione della Città nolana come una delle nuove polarità che andranno a costituire la Città metropolitana napoletana, che hanno preso forma le ipotesi progettuali (sotto il profilo urbanistico-architettonico, funzionale e distributivo, di sostenibilità economico-finanziaria ed infine gestionale) alla base dello Studio di Fattibilità. L’idea su cui è articolata la proposta è stata quella di recuperare l’intero complesso ad una funzione pubblica, aprendolo alla città e al territorio, trasformando il suo cortile centrale in una nuova piazza urbana collegata, sia ad oriente che ad occidente, ad ulteriori spazi aperti pubblici, parchi e piazze della città. La connotazione dell’intero complesso è quella del federal building, concentrando nell’edificio una serie di uffici e servizi ora dispersi sul territorio cittadino. Poiché le dimensioni dell’ex Caserma sono rilevanti, alla parte pubblica è stata affiancata una quota di spazi e di possibili funzioni (da affidarsi a soggetti privati) quali il commercio, la ristorazione, l’artigianato, attività terziarie, culturali, formative, ricettive. Un ulteriore elemento, fortemente innovativo, che sostanzia la fattibilità della proposta, è quello relativo al modello di attuazione attraverso l’introduzione di un soggetto gestore, nell’ambito del facility management, che assicurerebbe nel tempo la manutenzione ed efficienza del bene, oltre la fase iniziale di valorizzazione. Per tutte queste ragioni si ritiene che il modello prefigurato per l’ex Caserma Battisti di Nola potrebbe aspirare a divenire, per tipologie analoghe di immobili del patrimonio pubblico, un modello da replicare.

  • anno di costruzione 1750
  • piazza d’Armi 20.000 mq
  • corte interna 8.000 mq
  • superficie totale 26.000 mq
  • ristorazione, commercio, etc 13.000 mq
  • federale building 13.000 mq
  • importo complessivo dei lavori € 30.000.000,00

· risparmio per la PA € 900.000,00 annui di fitti passivi

  • valore attuale dell’immobile € 14.000.000,00
  • valore futuro dell’immobile € 59.000.000,00
  • canone concessorio € 370.000,00